Passato qualche giorno eccoci a spendere 2 parole sul nostro raduno:
Pur avendo contro le pessime previsioni meteo, anche quest’anno avevamo praticamente già fatto il sold out da un paio di giorni. Se qualche prenotato si era ritirato per paura dell’annunciata pioggia, già c’era domenica mattina qualcun altro pronto a rimpiazzarlo e ancor prima dell’apertura ufficiale qualche vespista si presentava alla “Vela” di Avane, il luogo designato quest’anno per il ritrovo della manifestazione, esaurendo tutti i 250 posti a disposizione. Lo spazio è molto grande e anche se c’era il timore che i mezzi presenti potessero “sparire” al suo interno, i nostri ospiti pare che abbiano apprezzato la location che potrebbe avere molte potenzialità per gli eventi futuri.
Come sempre abbiamo dato a tutti, una volta ritirata la busta iscrizione, la possibilità di partire a piacere per il lungo giro, così dopo una pasta e un caffè i primi vespisti si sono avventurati verso la prima tappa, che guidati a gruppi dalle nostre staffette, sono giunti a Femminamorta (poco più che ad un terzo del percorso), sulle montagne pistoiesi, dove li attendeva uno spuntino all’azienda agricola “La Felce”. Il tempo di un bicchiere di vino e di due chiacchiere e poi di nuovo in sella: Margine di Momigno, Prunetta, Cecafumo, Prataccio, l’Aiale e La Lima. E ancora Popiglio fino a Bagni di Lucca, Fornoli, Ghivizzano, Fornaci di Barga, Mologno, Castelnuovo Garfagnana e Sillicagnana, dove si concludeva questo grande giro dopo 120 chilometri. nell’area delle feste l’associazione Garfagnana Coop aveva allestito per noi un eccellente pranzo a base di specialità del luogo: farro, polenta e filetti di trota fritti, finendo poi con un dessert “Chilometri zero”. Gli ultimi arrivati hanno percorso gli ultimi chilometri con un po’ di apprensione, in quanto il tempo che finora ci aveva graziato, sembrava volerci guastare la festa. Ma fortunatamente la pioggia ha iniziato a cadere quando tutti i partecipanti erano al coperto, salvo 2 o 3 staffette e un paio di Vespe che erano rimaste indietro.
Durante il pranzo si sono svolte le premiazioni (con i nostri originalissimi premi), che hanno visto trionfare il VC Castiglione della pescaia, seguito dal VC Montemurlo e dal VC Eindhoven, che ha dato un tocco di internazionalità alla manifestazione.
Numerosi i Club Toscani presenti, oltre a quelli fuori regione, come l’amico Riccardo da Ferrara, il sempre presente Walter da Sant’Elpidio e un vespista tedesco, socio del VC Agrigento. Dopo i saluti finali, tutti i partecipanti hanno ripreso la strada di casa, nel preciso momento in cui la pioggia ha smesso di battere, consentendo a tutti un ritorno… asciutto!
Come sempre ringraziamo tutti i vespisti intervenuti. I numerosi complimenti che abbiamo ricevuto anche quest’anno testimoniano l’interesse che questo evento suscita nel mondo Vespa e l’affetto di coloro che anno dopo anno continuano a partecipare ad una manifestazione che vuole distinguersi dal solito raduno.
Ringraziamo i nostri soci che ci hanno dato una mano, provando con noi il giro anche 2 o 3 volte e guidando gli altri vespisti fino all’arrivo.
Grazie anche alle nostre donne, che hanno accolto i partecipanti servendo loro la colazione.
Grazie a chi ci ha fornito le “ganasce” per i premi (soci e non!)… Grazie a voi anche quest’anno abbiamo potuto stupire i nostri ospiti.
E un grosso ringraziamento va anche a tutti i nostri sponsor, senza i quali non potremmo offrire ai nostri ospiti una giornata così ad un costo irrisorio.
E ci scusiamo con quelli che abbiamo dimenticato…
Non ci resta che darvi appuntamento al prossimo anno con il VESPAUDACE! n° 7
p.s.: stiamo ancora ordinando le foto… Appena possibile le metteremo online!